Riabilitazione estetica con impianti: quando “l’artificiale” è più bello del “naturale”

Riabilitazione estetica con impianti: quando “l’artificiale” è più bello del “naturale”

“Dopo l’incidente temevo di non riavere più il mio dente”.

Storia:
A.C. in seguito ad un incidente stradale riporta una frattura a carico della radice dell’incisivo centrare superiore che rende necessaria l’estrazione del dente.

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Dopo L’estrazione, per ragioni estetiche, viene ad essere applicato un dente provvvisorio e si aspettano i tempi di guarigione ossea per protesizzare il dente perso con un impianto dentario osteointegrato.

A guarigione ottenuta osserviamo la genesi di un difetto molto importante ed assai frequente in queste condizioni a carico dei tessuti molli e dell’osso sottostante.

L’inserimento di un impianto in queste condizioni pregiudicherebbe estetica e durata del lavoro finale.

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Terapia:

Intervento condotto in anestesia locale, indolore e minimamente invasivo di rigenerazione dell’osso con tecnica G.B.R. (guided bone regeneration) e dei tessuti molli con innesto connettivale. Inserimento contestuale di un impianto dentario prodotto dell’azienda leader del settore Straumann.

Guarigione:
A distanza di 4 mesi notiamo completa rigenerazione del difetto osseo e gengivale con impianto perfettamente integrato all’osso.

Risultato estetico finale:

Il risultato estetico finale soddisfa ampiamente le nostre aspettative e quelle del paziente. Inoltre il suo nuovo dente avrà una garanzia totale, per eventuali danni o traumi, per 15 anni*.

*stima di vita media per un impianto dentario in letteratura internazionale

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Equipe Odontoiatrica: Dr. Mario Caggiano, Dr. Giovanni Falcone
Odontotecnico Estetico: Sig. Matteo Cipriano